Renzo: I peccatori* dovevano espiare con un sacrificio. In sintesi davano un agnello o un montone al sacerdote (un piccione se erano poveri), e il sacerdote attaccava col rituale. L'animale veniva sgozzato ed eviscerato e il grasso veniva bruciato sul fuoco come "profumo soave per il Signore".
Lucia: "Profumo soave per il Signore"?
Renzo: Be', proprio schifo non doveva fare: odore di sasizza alla brace. M'immagino Dio che sciaurìa con l'acquolina in bocca.
Lucia: Mavalà, non ci credo...
Renzo: Telchì. Antico testamento, levitico, primo capitolo. Ed è ripetuto in tutto il libro, decine di volte.
Lucia: Vabbe', e poi?
Renzo: Con il sangue bagnavano i corni dell'altare e cuocevano la bestia. E siccome il profumo metteva l'acquolina anche a loro, poi se la pappavano.
Lucia: Si mangiavano il sacrificio?
Renzo: E che, lo buttavano? Quando tu dài l'offerta al prete, lui che fa, la butta? Se la pappa!
Lucia: Ma smettila, sei blasfemo!
Renzo: Levitico, capitolo 8, versetto 31: «Poi Mosè disse ad Aronne e ai suoi figli: "Fate cuocere la carne all`ingresso della tenda del convegno e là mangiatela con il pane che è nel canestro dell`investitura, come mi è stato ordinato. La mangeranno Aronne e i suoi figli». Capito? Glielo aveva ordinato Lui in persona! Che obbedienza! Che sottomissione!
Lucia: Non doveva essere male fare il sacerdote.
Renzo: Infatti era una casta. Diventavano sacerdoti solo di figli di Aronne. Il levitico è il libro delle regole dei sacerdoti, i leviti, che erano tutti figli di Aronne.
Lucia: Aronne?
Renzo: Aronne. Un parente di Giuseppe, l'amico del faraone.
Lucia: Ah ssì, buono quello.
* Il concetto di "peccato" era molto diverso. Peccatore era chi aveva rubato, chi aveva ucciso e il sacerdote era più che altro un giudice facente veci del Giudice Supremo.
Lucia: "Profumo soave per il Signore"?
Renzo: Be', proprio schifo non doveva fare: odore di sasizza alla brace. M'immagino Dio che sciaurìa con l'acquolina in bocca.
Lucia: Mavalà, non ci credo...
Renzo: Telchì. Antico testamento, levitico, primo capitolo. Ed è ripetuto in tutto il libro, decine di volte.
Lucia: Vabbe', e poi?
Renzo: Con il sangue bagnavano i corni dell'altare e cuocevano la bestia. E siccome il profumo metteva l'acquolina anche a loro, poi se la pappavano.
Lucia: Si mangiavano il sacrificio?
Renzo: E che, lo buttavano? Quando tu dài l'offerta al prete, lui che fa, la butta? Se la pappa!
Lucia: Ma smettila, sei blasfemo!
Renzo: Levitico, capitolo 8, versetto 31: «Poi Mosè disse ad Aronne e ai suoi figli: "Fate cuocere la carne all`ingresso della tenda del convegno e là mangiatela con il pane che è nel canestro dell`investitura, come mi è stato ordinato. La mangeranno Aronne e i suoi figli». Capito? Glielo aveva ordinato Lui in persona! Che obbedienza! Che sottomissione!
Lucia: Non doveva essere male fare il sacerdote.
Renzo: Infatti era una casta. Diventavano sacerdoti solo di figli di Aronne. Il levitico è il libro delle regole dei sacerdoti, i leviti, che erano tutti figli di Aronne.
Lucia: Aronne?
Renzo: Aronne. Un parente di Giuseppe, l'amico del faraone.
Lucia: Ah ssì, buono quello.
* Il concetto di "peccato" era molto diverso. Peccatore era chi aveva rubato, chi aveva ucciso e il sacerdote era più che altro un giudice facente veci del Giudice Supremo.
3 commenti:
in effetti i figli di aronne pare si siano conservati bene, sarà stata la dieta
http://img240.imageshack.us/img240/96/aronnegenetica.jpg
sarà stata la dieta? cmq ha ragione lucia: sei un eretico impenitente, qualcuno gli tolga la bibbia :-D
Bè in 2000 anni non è cambiato molto
1. sacerdoti sono ancora una casta
2. esercitano ancora un potere
3. godono ancora di privilegi
:D
Un abbraccio
fra
@ tfrab
sia chiaro, non ce l'ho con dio ;)
@ fra
e si mangiano ancora i pani e le scacce di ricotta che le vecchiette preparano per gesù (usanze sicule)
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