domenica 31 maggio 2009

Renzo, Lucia e la consegna delle chiavi


Costruttore: Allora, che ve ne pare?
Renzo: Bellissima! Perfetta! Che vista, che finiture! Uno splendore!
Costruttore:
E lei, signora?

Lucia:
Sì. C'è qualche dettaglio che non va.

Costruttore:
Mi dica.

Lucia.
C'è questa maniglia: è graffiata.

Costruttore:
Ah. Oh, certo, la sostitu...

Lucia:
E il citofono: è storto. Poi c'è una macchia di vernice verde sul muro del balcone. Gli zoccoletti sono montati malissimo in tutte le stanze. E qui c'è una macchia gialla sull'intonaco.

Costruttore:
Ossignùr, 'spetti che prendo nota...

Lucia:
S'è dimenticato del pannello bianco dietro la porta d'ingresso. La cassaforte è sulla parete dell'armadio. Che si fa, spostiamo l'armadio ogni volta che devo prendere un paio d'orecchini? E poi cos'è quel tubo nella cantina? Non mi aveva detto che passava il tubo di scarico in cantina. E se si rompe? Paga lei? E quando vi decidete a tosare l'erba? E quando togliete la gru davanti alla mia finestra?
Costruttore: 'Spetti, scüsi ne, stia lì che vado a cercar el capocantier... stia lì, che torno s
übit!

Lucia: È scappato!
Renzo: Mi sa di sì...
Lucia: Merda! Dovevo ancora dirgli del pavimento graffiato da rifare!

martedì 19 maggio 2009

Europa multietnica


Checché ne dica Berlusconi, l'Europa è multietnica.

Ruth Maria Renner AKA Miss Platnum, nata in Romania, rumeno-tedesca, cantante e autrice. Divertente e originale
personaggio del pop europeo.

Via Cavoletto.

Give me the food - I said - give me the food

Give me no fruit, if you love me

martedì 12 maggio 2009

Polpette di patate #3 - Mangiare o non mangiare?

Mangiarle o non mangiarle, questo è il problema: se sia più nobile d'animo sopportare gli ortaggi, i cespi e i cardi dell'insulso menù, o prender l'armi contro un mare di polpette e combattendo disperderle.






Lucia: Omioddìo! Sono fritte?!?! Non le voglio nemmeno guardare!
Renzo: Ok, mangio io.
Lucia: Non per me, no-nò. Una bella insalatina.




Lucia: E poi scommetto che c'è l'aglio. Figurati, lo so che ce l'hai messo. Di me non t'import...
Renzo: Non in quelle tonde.



Lucia:
Ok, ne mangio una.
Una e basta.
Renzo: Certo! Tanto poi c'è ancora l'ultima.

lunedì 11 maggio 2009

Polpette di patate #2 - Ingredienti



Polpette di patate #1 - Amarcord
Polpette di pattate #3 - Mangiare o non mangiare?


Renzo:
Ciao pa', mi passi la mamma?
Padre di Renzo: Non c'è, è andata a una riunione del gruppo Padre Pio...

Renzo: Gruppo che?
PdR: Padre Pio. L'hanno fatta vice presidente del gruppo di preghiera Padre Pio.


Renzo:
Ma', avete già cominciato la... sessione? Puoi parlare?

Madre di Renzo: Sì, aspetta - Mariucciaaaa! Voi cominciate che io arrivo! - allora, dimmi!
Renzo: Ma', mi dài la ricetta delle polpette di patate?
MdR: Figghiu miu! Se me lo diveci a Natale che avevi desiderio, te le facevo... E adesso cosa fai, te le prepari tu?
Renzo: Ma', me le preparo io, sopravviverò anche a questo.
MdR: U Figghiu, se le prepara lui! Ma quantu si abbirsatu! Allora: schiaccia le patate lesse,
Renzo: Ma', quante patate?
MdR: Quante? Non so, io faccio a occhio... Allora, per due fai un chilo.
Renzo: Un chilo per due?!?
MdR: La volta che ti decidi a farle, tanto vale che ne fai un chilo. Poi mi dici se ne restano. Ci metti tanto formaggio grattugiato e poco pan grattato...
Renzo: Che vuol dire tanto? Due cucchiai? Tre?
MdR: Seee, due cucchiai! Non meno di un piatto, altrimenti non viene la crosta!
Renzo: Ok, e siamo a 1600.
MdR: 1600 cosa?
Renzo: Calorie.
MdR: E che sei, a dieta? Ad ogni modo. Aggiungi un paio di uova. La nonna per la verità ne metteva quattro. Poi il pan grattato, il prezzemolo e due tre spicchi d'aglio grossi. Infine pepe nero e noce moscata. Impasta per bene e fai raffreddare.
Renzo: Perché?
MdR: Altrimenti non riesci a fare le polpette. A freddo la pasta è più soda. Le polpette vanno infarinate e fritte in olio abbondante.
Renzo: Tutto qua? Finito?
MdR: Sì, finito. Adesso vado che mi stanno aspettando.
Renzo: Ok, grazie! Buona pregata!


Polpette di patate #1 - Amarcord
Polpette di pattate #3 - Mangiare o non mangiare?

Polpette di patate #1 - Amarcord


Hai presente? Sei alla conbipel e stai provando un paio di pantaloni beige con la piega. Stai sudando nel camerino, sei in calzini sulla moquette, in bilico su un piede (oppure stai leggendo un post di Esmè) quando ti vengono in mente. Non ci pensavi da anni. Interi anni senza pensare mai alle polpette di patate di nonna Maria.

Nonna Maria: polpette di patate,
timballo di riso e raja stemperata, ovvero Le tre età dell'uomo.


Nonna Maria friggeva le polpette e le inpilava in montagnette. Lei impilava e io di tanto in tanto ne rubavo una, quelle rubate sono più croccanti e bruciano la lingua. A queste montagne attingevo con disinvoltura, mentre i grandi erano titubanti, circospetti. La zia Aurore rifiutava arricciando il naso e toccandosi il ventre incavato; mamma rifiutava con decisione e poi ne prendeva una (e basta) e poi un'altra (l'ultima!); papà cercava di guardare altrove parlando con lo zio di acidità, poi ne ingollava velocemente un paio. Ne mangiavano in tutto quattro o cinque. Ma allora per chi erano quei due piatti pieni di polpette? Io ne mangiavo in quantità. La nonna mi incoraggiava, rifiutavano tutti e toccava a me farle fuori. E io mi ci mettevo d'impegno.

Mi tocca chiamare mamma.

mercoledì 6 maggio 2009

La santa alleanza, ovvero: Che figli di Aronne (bis)


C'è un patto inalterabile e perenne tra Dio e figli di Aronne, gli unici autorizzati ad esercitare la professione di sacerdote. (Ne ho già parlato, ma in Numeri 18 c'è il contratto per intero). Tutto ciò che viene offerto a Dio dal popolo d'Istraele, di diritto appartiene ai sacerdoti, come ricompensa del "lavoro" inerente l'altare e i sacrifici. Alcune offerte potevano essere riscattate con una somma in denaro, stabilita a discrezione del sacerdote stesso.
Questa viene percepita dal popolo d'Israele come una palese ingiustizia (i figli d'Aronne mangiavano a ufo, dopotutto), tant'è che scoppia una rivolta, ma Dio stermina tutti i 250 rivoltosi.

«8 Il SIGNORE disse ancora ad Aaronne: «Ecco, di tutte le cose consacrate dai figli d'Israele io ti do quelle cose che mi sono offerte [...] tutte le loro offerte, vale a dire ogni oblazione, ogni loro sacrificio per il peccato e ogni loro sacrificio per la colpa che mi presenteranno; sono tutte cose santissime che apparterranno a te e ai tuoi figli. 10 Le mangerai in luogo santissimo: ne mangerà ogni maschio; per te saranno cose sante. [...] Ogni primogenito di ogni carne che essi offriranno al SIGNORE, così degli uomini come degli animali, sarà tuo; però, farai riscattare il primogenito dell'uomo e farai riscattare il primogenito di un animale impuro. 16 Quanto al riscatto, li farai riscattare dall'età di un mese, secondo la tua stima, per cinque sicli d'argento, a siclo di santuario, che è di venti ghere. [...] 19 Io do a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te, per legge perenne, tutte le offerte delle cose sante che i figli d'Israele presenteranno al SIGNORE per elevazione. È un patto inalterabile, perenne, davanti al SIGNORE, per te e per la tua discendenza con te».

Numeri 18, 8-19



«Un fuoco uscì dalla presenza del Signore e divorò i duecentocinquanta uomini, che offrivano l'incenso

Numeri 18, 35